giovedì 23 ottobre 2008

TORRI GEMELLE.....

Come in quel tragico 11 settembre tutte le mie certezze e conquiste si frantumarono in quel 21 novembre...La speranza di recuperare la mia mobilità per fortuna non la persi mai(anche perchè da perfetta profana pensavo bastasse si riassorbisse l'ematoma provocato dall'emorragia)e grazie a quella speranza e quella forza che non sapevo di avere ora sono qui, di fronte a un computer, in una stanza che si può raggiungere solo attraverso delle scale, a digitare la mia storia....Ma nulla é come prima, forse meglio, chi lo sa.....ma sicuramente diverso.Ho dovuto riconquistare i miei spazi tra gli amici, in ufficio, in casa...ho dovuto adattare le mie esigenze a ciò e chi mi sta intorno...sto ancora raccogliendo i cocci della mia emotività... il lavoro più difficile, forse, ma sicuramente il più bello....
Ci vuole fede e forza e tutto si ricostruisce, mattone dopo mattone, più stabile e più bello di prima....

martedì 21 ottobre 2008

MAURIZIO....RESTA...CU'MME

Dopo una settimana di degenza presso il policlinico di Bari,primari e dottori si resero conto, in seguito ad una prima angiografia, che la mav era in una posizione difficile e decisero di trasferirmi all'ospedale di Taranto S.s. Annunziata, dove esercita il Dott. Maurizio Resta, radiologo di fama nazionale e al quale devo la vita.
Il 30 Novembre sono stata sottoposta a embolizzazione della MAV che mi aveva causato l'emorragia cerebrale ( e quindi l'emiparesi sinistra) e di un aneurisma della grandezza di circa 2 cm di diametro.
Ero sotto le luci bianche della sala operatoria e pregavo... pregavo... che il Signore guidasse quelle mani....che mi facesse rivedere casa, che mi facesse risentire il profumo del mare, che mi facesse continuare a vivere, a qualsiasi costo....

LUCI BIANCHE


La mia storia comincia il 21 Novembre 2007 ....
mi ero finalmente iscritta in palestra da circa 1 mese e mezzo... quel giorno non dovevo lavorare e dopo la palestra sarei uscita con Lidia per un aperitivo e quattro chiacchiere tra amiche.
Mi allenai, ma senza esagerare troppo....ad un certo unto, dopo qualche minuto di ciclette, avvertii un forte formicolio al braccio sinistro...Oddio...pensai...'sto collassando?'...'meglio fermarsi'...ma una volta scesa dalla ciclette mi accorsi che stavo barcollando..chiesi aiuto...mi soccorsero e in breve tempo arrivò l'ambulanza. Pensai subito a tre cose: devo rimanere lucida, devo avvisare i miei genitori, caarino il dottore...:p Sotto le luci bianche della palestra e gli sguardi curiosi degli sportivi mi visitarono e mi diagnosticarono un'emiparesi in corso... dovuta a non si sa cosa... pensai ancora...un ictus?una crisi epilettica? sto per morire?no, signore, ti prego no....
Mi portarono al pronto soccorso e, sdraiata sulla barella , vedevo le luci bianche dei corridoi che scorrevano davanti ai miei occhi....che succede? che cos'ho?qualcuno me lo dica....
Gli sguardi silenziosi mi fecero capire che era qualcosa di serio, non sarei morta, ma mi aspettava un percorso lungo e faticoso...sotto quelle luci bianche...